Concetti teorici dell’IVA

L’ imposta sul valore aggiunto (IVA) è un imposta proporzionale, per cui va calcolata in percentuale sull’imponibile, cioè su quanto avete acquistato nello scambio (beni) o ricevuto nella prestazione (servizi).

Si calcola quindi sul valore dei beni/servizi complessivamente acquistati/ricevuti moltiplicandolo per la percentuale IVA da applicare.

Esempio:

1200 € di merce x 22 %= 264 €

L’Iva sarà quindi pari a 264 €.

Il totale fattura da pagare in questo caso diventerà quindi 1.464 €.

L’errore più commesso

Dato per assunto questo, se volessimo ottenere diversamente l’importo dell’IVA otterremo un importo diverso, provateci pure se vi aiuta.

1464 € x 22 %=322,08 €

Come volevasi dimostrare, non è pari a 264 €. Questo è l’errore commesso più di frequente.

Impostare la proporzione per lo scorporo dell’IVA

Per ottenere l’IVA da un importo lordo IVA dobbiamo applicare una proporzione, che sarà la seguente:

1.464 € : x = ( 100 + 22 ) : 22

Ho inserito ( 100 + 22 ) al posto di 122 per permettervi di capire il concetto ed applicarlo con altre aliquote IVA.

A questo punto l’operazione per risolvere la proporzione e trovare la x: la nostra incognita è la seguente:

x = 1.464 x 22 / 122

x = 264.

Nell’ipotesi in cui voi vogliate ottenere direttamente l’importo netto IVA senza dover fare un ulteriore operazione ( 1.464 – 264 = 1.200), dovrete impostare la proporzione così:

1.464 : x = 122 : 100

La proporzione si risolve così:

x = 1.464 x 100 / 122

Che non è altro che

x = 1.464 / 1,22
x = 1.200

Con lo stesso ragionamento potete dividere per 1,04 o 1,10 con le aliquote IVA al 4% e al 10%.

Quando serve scorporare l’IVA

Togliere l’IVA tecnicamente si dice “scorporare” l’IVA ti può essere utile quando:

  1. ti sei accordato con il cliente sul ricevere un importo comprensivo di IVA e devi predisporne la fattura relativa;
  2. oppure un altro caso è quello in cui avessi già ricevuto il corrispettivo o l’importo per la prestazione effettuata i i beni venduti e dovessi calcolarne l’IVA per la predisposizione del documento o altre esigenze contabili.

 

Se il ragionamento ancora vi avesse lasciato delle perplessità o vorreste migliorare l’articolo, fatemelo sapere nella sezione dei commenti sottostante.

Se invece vuoi comprendere ancora più approfonditamente il meccanismo dell’IVA ti consiglio di leggere anche questo articolo: Qual’è il vero funzionamento dell’IVA e perché dovresti capirlo anche tu