Inquadramento della Cessione del credito

La cessione del credito rientra negli strumenti a dispoizione dell’impresa per smobilizzare i propri crediti. Il termine “smobilizzare” viene proprio utilizzato nel linguaggio aziendalistico per definire quella tecnica di “rendere liquido” una posta contabile più o meno incagliata nell’attivo patrimoniale.

In particolar modo la cessione del credito rientra in una tecnica di smobilizzo del credito che permette di finanziare il circolante. Il termine “finanziare” non deve confondere non corrisponde necessariamente a finanziamento, ma rappresenta sempre uno strumento per ottenere liquidità e gestire carenze nel breve periodo.

Cerco di espormi meglio: con la liquidità che si ottiene dalla cessione del credito si possono finanziare tutte le poste del passivo di breve periodo: fornitori, debiti tributari, debiti previdenziali, salari e retribuzioni, ecc.

Al contrario, mai dovrebbe essere utilizzata una fonte di finanziamento a breve/originata da poste del circolante per pagare l’acquisto di un macchinario o un altro investimento di lungo periodo, tanto meno per pagare le rate del mutuo…. Questo serve a preservare anche l’equilibrio tra Fonti e Impieghi nel tempo.

Clausole: Pro soluto e Pro solvendo

Indipendentemente dalla classificazione che a breve affronteremo, o dalla denominazione che ciascun strumento può assumere contrattualmente, c’è una distinzione che devi sapere prima di approcciarti al mondo della Cessione dei crediti:

  1. Pro soluto: è la clausola che il terzo acquirente del credito tenderà ad evitare di offrirti, o se lo farà te la farà pagare molto cara! E’ la condizione in cui lui si fa carico di tutti i rischi inerenti all’incasso del credito, senza null’altro poter pretendere da te che glieli hai ceduti. C’è da dire però che il costo potrebbe valere la pena sostenerlo, se non vuoi farti carico delle azioni di recupero dei crediti stessi;
  2. Pro solvendo: è la più comune ed anche quella che viene scritta piccola piccola piccola (in sostanza cerca dove è scritto in piccolo). Con questa condizione nel caso che il creditore ceduto non paghi, il pacco viene restituito al mittente e il terzo rivuole indietro tutte le somme corrisposte. Funziona similmente ad un reso merce, solo che la merce sono i crediti ceduti.

La presenza di una o l’altra clausola fa davvero la differenza nel settore della Cessione del credito, quindi analizza e cerca in tutta la documentazione contrattuale tutto quello che può far emergere l’una o l’altra clausola. Se il soggetto non si assume i Rischi ed i Benefici del credito ceduto  (utilizzando anche altri termini) devi quantomeno esserne consapevole.

Cessione del Credito: bancario e non

Lo voglio sottolineare, non esistono solamente strumenti di cessione di tipo bancario. Quindi ho voluto innanzi tutto fare questa distinzione, per chi volesse far conto su l’una e l’altra via.

  • Bancario: in questa categoria ho ricompreso il classico Sconto Bancario – tipicamente di fatture, ma ci ho voluto anche far rientrare il Factor. Non fraintendetemi, non è necessariamente una vera e propria “banca” il Factor, ma i più conosciuti e frequenti sono indubbiamente istituti finanziari oppure sono ricomprese in un grande gruppo finanziario;
  • Non Bancario: rappresentano la nuova frontiera della Finanza alternativa, definita anche Fintech con un importante coinvolgimento anche del Crowdfunding. In questa categoria affluiscono tutte le altre forma di Cessione del credito veicolate tramite una piattaforma web e gestite da un intermediario non tipicamente finanziatore (quindi non banca). Con il gergo tecnico apposito questi strumenti di Invoice Trading.

Prossimi appuntamenti

Vorrei proseguire la descrizione in un unico articolo, sono sincera, ma ne uscirebbe una cosa lunga e pesante. Quindi per fini di leggerezza di lettura ho deciso di spezzettare l’esposizione dell’argomento:

  1. Una prima parte di inquadramento generale della Cessione del credito (questo): a cosa serve, a cosa stare attenti e quali scelte per cedere il credito;
  2. Una parte in cui espongo le caratteristiche principali dei vari strumenti a disposizione, bancari e non bancari;
  3. La parte finale che espone sinteticamente l’analisi delle principali caratteristiche delle piattaforme Fintech per l’Invoice Trading.

Ti aspetto alle prossime uscite dove approfondirò queste tematiche!